domenica 10 novembre 2013

I NO che aiutano a crescere

Con questo post vorrei ricollegarmi al precedente, dove introducevo l'argomento legato all'adolescenza ed approfondire, facendo una riflessione: quali sono i No che aiutano a crescere?
Innanzitutto diciamo che, noi genitori "moderni" (e mi ci metto dentro anch'io) siamo forse una generazione incapace di dire NO ai nostri figli. Sarà colpa delle tante teorie sull'ascolto attivo, dei nuovi modelli educativi basati sull'empatia, del fatto che abbiamo sempre meno tempo da dedicare ai nostri figli e pertanto ci facciamo perdonare accontentandoli spesso, insomma siamo diventati totalmente permissivi, sposando la teoria del "tutto è permesso" e dimenticandoci che a volte, i NO sono necessari per la stessa crescita dei figli. Vediamo alcune situazioni in cui i NO, sono fondamentali:

1) Da un punto di vista psicologico i divieti rappresentano quei cancelli invalicabili con cui cerchiamo di difendere i nostri figli da pericoli che loro non sono ancora in grado di avvertire. Il NO in questo caso è una sorta di protezione che fanno sentire al sicuro i bambini, anche se nel momento in cui lo diciamo, lui/lei strillerà e scalcerà a più non posso!

2) Il NO, ovvero il divieto di non fare un qualcosa, deve avere una giusta motivazione e non va fatto per ritorsione. Se un bambino fa un qualcosa di sbagliato è giusto punirlo con un NO (per esempio non facendolo giocare con un giocattolo a lui/lei particolarmente caro, oppure vietando l'uso della televisione) ma il nostro NO deve essere finalizzato a quel comportamento che una volta corretto, va premiato. Insomma un "rinforzo" positivo se il suo comportamento migliora.

3) Il NO, come senso di orientamento per i figli. Infatti i bambini/adolescenti che ricevono solo consensi positivi, nessuna regola e tanta libertà di poter fare e disfare, crescono disorientati, senza nessun riferimento, praticamente nel vuoto più assoluto. Questo non permetterà loro di avere una crescita equilibrata ed una giusta maturazione.

4) I NO, come fondamentale palestra di vita. Se davvero vogliamo insegnare ai nostri figli le regole della società in cui viviamo, allora dobbiamo iniziare con l'insegnare loro le regole della famiglia in cui sono inseriti. I NO, sono quindi i limiti oltre i quali non è consentito andare e rappresentano anche il prezzo che dobbiamo pagare per i nostri sbagli, grandi o piccoli che siano. Il bambino, poi adolescente e futuro uomo della società civile, saprà come bisogna vivere, nel rispetto di se stesso e degli altr
i.

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