mercoledì 30 ottobre 2013

Rimedi naturali contro l'ansia

Dovo aver trattato ampiamente l'argomento riferito all'ansia, vorrei con questo post indicarvi alcuni rimedi naturali per poterla affrontare o quanto meno "tenere cotto controllo". Vorrei specificare che sto parlando di sporadici attacchi di ansia e non certo di un'ansia patologica, la quale come già detto nei precedenti post, richiede trattamenti specifici e l'aiuto di persone competenti.
Solitamente durante le situazioni ansiose una serie di ormoni dello stress, fra cui l'adrenalina si mettono in circolo, facendo aumentare il battito cardiaco. Il nostro corpo, per deviare l'andamento del sangue, lo respingerà verso i muscoli ed il cervello. Gli zuccheri del sangue saliranno, mentre i succhi gastrici subiranno un drastico calo. Di conseguenza avvertiremo quel senso di sudorazione e tremore. Insomma, stiamo semplicemente subendo un attacco d'ansia, una risposta biologica a ciò che sta accadendo intorno a noi. Tuttavia, come già detto (ma preferisco ripeterlo sempre) se la vostra ansia è occasionale (non cronica) allora in erboristeria potrete trovare diversi rimedi naturali per combatterla. Vi darò qualche consiglio in merito.  L' Avena, la Verbenia, il Luppolo, la Valeriana, sono tutte piante indicate per lenire e calmare il sistema nervoso; il Tiglio è ottimo come antispastico per la tensione muscolare; la Lavanda, l' Hypericum perforatum, sono adatte alla cura della depressione; la Passiflora è ottima contro l'insonnia, e infine vi vorrei segnalare gli studi fatti sul Kawa.Kawa, una pianta del Pacifico i cui principi attivi sono simili al Valium, quindi un anti-ansia del tutto naturale.
E per finire, se proprio volete tenere sotto controllo la vostra ansia, allora è bene seguire alcuni consigli, quali: limitare l'uso di caffeina, curare bene la vostra alimentazione (la carenza di alcune vitamine e minerali possono stimolare l'ansia) e fare dell'attività sportiva, che rilassa i muscoli e la mente.
Ma se il problema dovesse continuare o ripetersi con episodi frequenti, allora è bene rivolgersi ad uno specialista in campo.

Nessun commento:

Posta un commento